9 Ottobre 2023 By Gisel 0

Cara prof

Cara prof ti scrivo perchè…

Cara prof, ti scrivo questa lettera perchè la scuola sei tu. Gli studenti passano come comparse, presidi e bidelli sono attori non protagonisti, sei la sola che conta. E alla fine, te lo dico subito, la scuola è come tu la rendi.

Non è una lettera d’amore. Non ho amato le mie professoresse e ti pregherei di non ripetere i loro errori. Ora che gli anni sono passati devo ammettere una tua superiorità: io non saprei fare il tuo mestiere, tu sapresti fare il mio. Scegliere di passare metà del proprio tempo con adolescenti tuoi ( è già la pazienza delle madri mi pare un miracolo) è qualcosa di vicino a un fioretto quotidiano.

Li vedo, i campioni di questa razza inestinguibile, quando sono a Roma e trascorro qualche pomeriggio nella palestra.

Ce n’è uno che arriva tutto dinoccolato e dice: Oh, oggi alla prof gli avrei spaccato la faccia! E gli altri, annuendo gravemente: Stà stronza! Credo che se potessi, anche tu lo urleresti, inserendo però la parola studenti al posto di professori Tu devi continuare! Auguri!

Trent’anni dopo il liceo mi è chiaro che sei semplicemente una donna. Che mentre vai a scuola in autobus ti coglie la tentazione di scendere e andartene in giro per il centro a fare compere. Ma tu non puoi farlo. Ti tocca.

VANITY FAIR DI GABRIELE ROMAGNOLI